Il termine insubordinazione, specialmente in azienda, evoca sentimenti e immagini negative. Ma perché le idee si evolvano e le società progrediscano, è fondamentale coltivare ribelli “positivi” che si impegnino a sfidare lo status quo e a migliorarlo. Tuttavia, la maggior parte degli aspiranti ribelli non viene ascoltato o non ha le capacità per superare un pubblico troppo ancorato a come stanno le cose.

Come promuovere autonomia e pensiero critico, invece di conformismo e dipendenza? Come progettare una cultura organizzativa in cui una giusta dose di anticonformismo, possa essere incanalata positivamente rendendola una leva di miglioramento? Come aiutare i “ribelli” a essere ascoltati?

In questo incontri i partecipanti potranno confrontarsi con Todd Kashdan, Professore di Psicologia alla George Mason University e autore del libro “The Art of Insubordination: How to Dissent and Defy Effectively”. L’obiettivo è discutere di strumenti, tattiche e strategie che possano stimolare l’emergere di punti di vista diversi e controcorrente capaci, se ben, gestiti di portare nuova linfa all’azienda e alle persone che ne fanno parte. In particolare, verranno analizzati:

• la Principled Insubordination e il valore del pensiero “ribelle” in azienda
• gli ostacoli alla condivisione di idee (apprensione, abitudine, incomprensione) e come superarli
• Mercedes, Walmart e altri casi di successo.