In Italia entra nel vivo l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, incluse le relative riforme. Nell'Unione europea viene eletto un nuovo parlamento e una nuova Commissione, mentre le regole di bilancio del Patto di stabilità tornano in vigore. A livello internazionale due conflitti aperti, in Ucraina e in Medio Oriente, influenzano direttamente le elezioni presidenziali americane e queste ultime, a loro volta, saranno determinanti per gli esiti delle guerre in corso ai confini dell'Europa. Intanto i mercati finanziari saranno influenzati, fra gli altri fattori, dai primi cali dei tassi d'interesse ad opera di alcune delle principali banche centrali del pianeta.
Gli scenari sul 2025 dipendono quindi fortemente dalle svolte di questi ultimi mesi, con ripercussioni significative sia sull'Italia che sullo scacchiere internazionale.

L’incontro permetterà ai partecipanti di interrogarsi sui possibili sviluppi in campo macroeconomico e sociopolitico, alla luce dei grandi cambiamenti avvenuti in Italia e nel mondo nell’anno in corso.

Tra gli interrogativi aperti:

• le democrazie occidentali usciranno rafforzate da questi mesi turbolenti?
• l'Unione europea sarà in grado di rispondere alle sfide di questi anni, dopo aver superato l'esame della pandemia?
• l'Italia sarà in grado di confermare i risultati di crescita degli ultimi anni, in linea se non superiori a quelli medi dell'area euro?